In queste festività natalizie da tempo di Covid, Firenze non si arrende: se i musei restano chiusi per evitare assembramenti, la città punta su tutto ciò che di bello si può ammirare all’aria aperta. Le splendide vie fiorentine ospitano così grandi installazioni luminose, alberi di Natale luccicanti, enormi decorazioni colorate e i presepi all’aperto della tradizione italiana, tutti visibili fino al 6 gennaio.
Partiamo dalle installazioni luminose: quest’anno le Rampe del Poggi, cioè le fontane monumentali che dal piazzale Michelangelo scendono fino al Lungarno, progettate a metà dell’Ottocento dall’architetto Giuseppe Poggi, si illuminano di azzurro nell’ambito del Firenze Light Festival. pgslot Il colore è stato scelto per ricordare il Paradiso di Dante, visto che il 2021 ricorre il settecentesimo anniversario della morte del grande poeta. Ma l’installazione non si limita al colore del cielo: la vasca principale del complesso presenta un tripudio di sfumature grazie ai sette apparecchi luminosi nascosti sotto il pelo dell’acqua.
Ci sono poi due grandi videomapping, uno sul Ponte Vecchio e l’altro su Palazzo Medici Riccardi (in via Cavour 3) che trasformano le superfici di questi luoghi storici in tele da colorare con immagini ispirate all’opera di Dante. Sulla facciata del Museo del Novecento (piazza Santa Maria Novella 10) una piccola installazione dell’artista Claire pgslot Fontaine dà un grande messaggio: è la scritta luminosa “Siamo con voi nella notte” che lancia un segnale di solidarietà a tutti i cittadini del mondo in quest’era di pandemia. E che lo lanci dalla facciata di quello che dal 1345 al 1780 fu un ospedale è più significativo che mai.
Non mancano poi gli alberi di Natale d’artista: il primo, realizzato da Domenico Bianchi, si trova in piazza Santa Maria Novella, mentre il secondo, di Mimmo Paladino,pgslot in piazza Santo Spirito. Magnifico anche l’albero di Natale alto 15 metri e tutto illuminato di led in piazza Duomo, splendente quello sistemato accanto a Palazzo Vecchio e maestoso quello di piazzale Michelangelo, che si può ammirare in tutta la sua bellezza anche dai lungarni.
Grandi decorazioni colorate si trovano inoltre nelle vie principali, come via Calzaiuoli e via Tornabuoni, e poi c’è il presepe d’autore, collocato vicino all’albero di Natale di piazza Duomo, con statue di terracotta a grandezza naturale realizzate a mano da una storica fornace dell’Impruneta (nei pressi di Firenze). Queste sculture si inseriscono nella tradizione fiorentina della terracotta artistica che risale ai primi del Quattrocento, quando questa tecnica di lavorazione fu usata tra gli altri anche da Donatello e Brunelleschi.
Anche il presepe, insieme alle mille luci che danno vita alla città, è un modo per accendere la speranza e la gioia. Venite ad accenderle con noi all’Hotel Principe!
Testi: Francesca Cosi e Alessandra Repossi